MONTEFORTIANA 2017, CIFRE RECORD

A Monteforte d'Alpone, una località vicino a Verona, si è svolta domenica 22 gennaio una manifestazione podistica aperta a tutti. Fin dalle prime luci dell'alba gli organizzatori erano pronti ad accogliere le migliaia di partecipanti. Un sole quasi primaverile invogliava i podisti a partire in anticipo per i vari percorsi programmati. Ideata nel 1976 dal G.P. Valdalpone, questa gara è giunta quest'anno alla XLII edizione e ha stabilito il nuovo record portando alla partenza 24.000 partecipanti italiani ed esteri.

Dal 2012 è stata inserita nella manifestazione l'Ecomaratona Clivus e alle ore 8.00 è stata data la partenza a 700 partecipanti. Tale gara è stata impostata su un percorso molto suggestivo di 44 chilometri con un dislivello di 1.900 metri che l'hanno resa una vera sfida per i podisti anche dal punto di vista tecnico. Inoltre ha offerto la possibilità di riscoprire e valorizzare le bellezze della zona con un percorso in mezzo alle colline della Val d'Alpone e della Val d'Illasi, per attraversare poi i paesi di Castelcirino, Montecchia, Cazzano e Soave. Quest'ultimo in particolare è un paese medioevale contraddistinto da un magnifico castello.

In contemporanea è stata data la partenza della Ecorum-Collis: 26 chilometri con un dislivello di 900 metri con 500 partecipanti. Infine alle 9.30 è partita la XXI Maratonina Falconieri, salutata da tre colpi di cannone. I 1000 atleti si sono dovuti contendere la vittoria su un percorso collinare impegnativo di 21,095 chilometri con un dislivello di 300 metri. Il fiore all'occhiello di questa manifestazione è senza dubbio la Marcia Montefortiana, con il nuovo record di 19.000 partecipanti, ideata su tre distanze di 9/14/20 chilometri e caratterizzata da un percorso collinare che si snoda su sentieri e brevi tratti di strada sterrata in mezzo a vigneti tipici di questa zona. Si possono ammirare paesaggi incantevoli e si attraversano paesi e castelli medioevali restaurati e riportati al loro splendore originale.

Oltre ai classici ristori situati alla partenza e al traguardo, sono stati organizzati otto gustosissimi ristori lungo il percorso. Tutti erano riforniti di prodotti energetici e bevande di ogni genere e alcuni erano caratteristici per la qualità del cibo e delle bevande.

Anche quest'anno erano presenti molti podisti romagnoli; tra questi è da segnalare l'ottima prestazione della riminese Federica Moroni (Golden Club Rimini), giunta terza nella Maratonina di chilometri 21,095 col tempo di 1h26' 42". La gara è stata vinta dalla keniana Pamela Talam (1h22'04"), seguita dalla veneta Giovanna Ricotta (1h25'08") della società Tornado.

La Montefortiana, gara che si pone ai primi posti nel mondo per l'elevato numero di partecipanti, è resa possibile dall'organizzazione perfetta del G.P. Valdalpone che la gestisce con l'aiuto di 800 volontari i quali garantiscono il regolare svolgimento della competizione. Per un appassionato delle corse in montagna è una gara magnifica che fa provare emozioni indicibili.

Marino Masini