Bentrovati cari amici, felicissimo di incontrarvi di nuovo qui, su La Nostra Voce, con questo nostro appuntamento, per farci gli auguri di Buon Anno. Sì lo so, siete impazienti, ma il tempo di attesa è finito. Per voi, affido le previsioni sul tempo che verrà a questo foglio: come sarà il 2017?
Domande, sogni, desideri, voglia di novità. È quel che leggo tutti i giorni negli occhi della gente pronta a proiettarsi con slancio verso un nuovo anno di felicità, di saggezza e giustizia. Nel cuore di profonde e tranquille notti, ho puntato il mio cannocchiale sul futuro, ho scrutato il cielo e, mai come quest'anno, ho sperato di scorgervi nuove e più serene vicende per tutta l'umanità. Nei moti dell'universo ho cercato di leggere per voi future emozioni, conquiste e gioie, di cui mi auguro che ognuno possa godere, appropriandosi, ogni giorno, di un po' di felicità.
Spero che il nuovo anno porti equilibrio e razionalità che non impediscano tuttavia ai cuori la volontà di rendere il mondo migliore. Che la speranza di pace dimori nelle menti dei capi spirituali e dei politici e gli astri ispirino entusiasmi e giudiziosi realismi.
Pompilio Parzanese