Nei giorni scorsi ci ha salutato Giuseppe Bugli (Pino), scomparso dopo una lunga e dolorosa malattia, già dirigente del Sindacato Ferrovieri della CGIL (SFI), poi Presidente del Dopolavoro Ferroviario di Rimini, oltre che stimato dirigente del Sindacato Pensionati (SPI), sempre a Rimini.
Chi scrive ha avuto l'onore e l'opportunità di avere lavorato con lui, sapendo apprezzare la sua grande competenza in materia di Previdenza e nell'organizzazione. Sono tanti, e lo saranno ancora di più, coloro che lo rimpiangeranno.
Infatti sono tanti quei dirigenti sindacali della nostra regione, gli attivisti, gli iscritti che apprendono in ritardo della sua scomparsa e si rammaricano di non aver potuto essere presenti ai funerali.
Vorrei ricordare e sottolineare ai lettori del Notiziario del DLF quanto Pino abbia amato il mondo della ferrovia, le sue locomotive, era stato macchinista, e difese in tutte le sedi le ragioni del lavoro nelle Ferrovie. Adesso che non c'è più il suo apporto di critica, di proposta, resta in tutti noi, che l'abbiamo stimato per la sua passione e il suo impegno, un vuoto molto grande che cercheremo di saldare facendo al meglio il nostro lavoro di sindacalisti.
Segretario FILT - CGIL di Rimini
Ermes Venturini