Si è svolta domenica 16 ottobre scorso, in una bella giornata di sole, presso la sede del Dopolavoro Ferroviario di Rimini, organizzata dal Gruppo Podistico DLF la 21a edizione della Solidarietà, manifestazione podistica non competitiva su due percorsi, il primo di tre ed il secondo di nove chilometri, aperta a tutti, quale sesto Memoriale Sante e Laura Facchini, che tutti gli anni viene riproposto sia dalla famiglia che dal Gruppo Podistico DLF che ne cura l'organizzazione, dove l'intero ricavato dalle iscrizioni (571 partecipanti) è devoluto in beneficenza alla Cooperativa la Romagnola per l'inserimento dei portatori di handicap nel mondo del lavoro.
Numerosi i premi a sorteggio, che sono stati distribuiti fra i partecipanti, sia giovani che meno giovani, grazie allo sponsor Oliviero - Sport di Misano Adriatico. Al termine della manifestazione si è svolta la premiazione dei gruppi sportivi più numerosi. A consegnare il trofeo alla prima società, quale Memorial Sante e Laura Facchini, era presente il figlio Maurizio.
È stata letta dallo speaker, durante le premiazioni, una lettera dove Marino Masini (intimo amico di Sante) ricorda i momenti più suggestivi riguardo al podismo, eccone il riassunto:
Il 21 agosto 1999 ci ha lasciato Sante Facchini, aveva cominciato a correre in tempi in cui i podisti erano pochi e venivano guardati in modo strano. Era stato uno dei fondatori del gruppo del DLF (26 novembre 1976) e aveva contribuito per diversi anni dando consigli e suggerimenti. È stato uno dei primi ad intraprendere le maratone. Creando un gruppo di maratoneti DLF, che per alcuni anni è stato premiato a livello nazionale come migliore Società Podistica. La sua voglia di correre lo aveva portato a viaggiare in tutto il mondo, maratone di New York, Berlino, Londra, Barcellona, Parigi, Bonn, Mosca, ecc. Nel 1993 fece ben 18 maratone e gli venne chiesto come era possibile? Sante rispose: Sono un Sagittario, mi piace viaggiare e le vado a cercare anche all'estero. Ecco questa è la maratona per me, divertirmi e conoscere il mondo.
Un grazie di cuore per quello che hai dato a tutti noi, ti continueremo a ricordare sempre in questo modo.
Giorgio Brumali
