5 Aprile 1943, "e Cardinel" ed io, Dario Casali, veniamo assunti presso l'officina locomotive di Rimini con la qualifica di operai fresatori, da quel momento entriamo a far parte della grande famiglia dei ferrovieri. Eravamo già amici, ma con il trascorrere degli anni l'amicizia si è sempre di più rafforzata al punto di diventare fraterna.
La guerra, i bombardamenti, l'officina in gran parte distrutta, quindi in trasferta a Ferrara, naturalmente insieme. Il 21 Ottobre 1944 Rimini viene liberata ma in officina non c'era posto per tutti, ancora in trasferta prima a Foggia due mesi. Ritorno in sede e nuovamente in trasferta a Bologna, ovviamente sempre insieme.
Mai uno screzio, era un'amicizia sincera, fraterna; Cicchetti (valente portiere della Rimini Calcio) era anche un grande attore dialettale. Basterebbe ricordarlo nel personaggio "E mat dla castlaza", "Cinema" e "La sonnambula" (il Degrado Polenta). Due capolavori dell'amico, pure lui ferroviere, Guido Lucchini, grande autore da tutti riconosciuto.
Bertino da tre anni hai lasciato questo mondo e la tua fraterna amicizia mi manca, mi manca veramente tanto.
Dario Casali