Ho letto su "LA NOSTRA VOCE", nel numero 4 di Luglio c.a., nell'articolo "W IL 25 APRILE W LA LIBERAZIONE", a firma Luigino Garattoni, alcune considerazioni prettamente politiche che nulla hanno a che fare con la festa del 25 Aprile dell'Associazione DLF Rimini.
Se il signor Silvio Berlusconi ha avuto una tendinite o una scarica di diarrea, o altro, poco importa al resoconto della nostra festa; lasciamo queste considerazioni ai giornali nazionali di parte più o meno politica, più o meno indipendente. Non facciamo che il "Notiziario" diventi un mezzo di propaganda; non distruggiamo quanto di buono è stato fin qui fatto.
Vogliamo che il "Notiziario", oltre che raccontare i nostri fatti (leggi dei vari "Gruppi") o il resoconto della gita, porti a galla i problemi di Rimini e dei Riminesi; lasciamo i problemi più "grandi" ai giornali più "grandi" e non lasciamoci prendere la mano dai politici e dalla politica; l'Associazione DLF non è forse un'associazione apolitica? E come tale non deve esserlo anche il "Notiziario", che ne è il suo alter-ego, scritto?
Guido Pasini
Consigliere Gruppo Filatelico-Numismatico
N.B. Il giorno 7 Agosto abbiamo ricevuto una seconda lettera a firma Lorenzo Fabbri, consigliere del Gruppo Filatelico-Numismatico, con lo stesso tenore di quella sopra riportata integralmente. Nella sua lettera vengono indicati anche suggerimenti per le prossime elezioni del rinnovo del Consiglio del DLF che passiamo direttamente agli organi preposti.
La Redazione