Il bilancio preventivo 2003 porta in seno alcune poste contabili importanti in riguardo al patrimonio di RFI in uso attualmente al Dopolavoro Ferroviario. Superata la ventilata cartolarizzazione del patrimonio ci si prepara a definire con RFI l'utilizzo, in avvenire, delle aree e degli immobili dietro un corrispettivo del canone di locazione che andrà quantificato, tenuto in debito conto degli investimenti effettuati dal DLF con proprie risorse economiche nel corso degli anni, con accordi privati o a livello nazionale.
Oltre ai canoni di locazione ci verrà chiesto di provvedere al pagamento di tutte le utenze, procedura già avviata in quanto sono ormai a termine i lavori di sdoppiamento degli impianti.
Per superare questi nuovi assetti dobbiamo avere degli obbiettivi, proporci come organizzazione sociale capace di lavorare in direzione dei soci effettivi, non trascurando la consistente presenza dei soci frequentatori.
Il nostro futuro sta nel far percepire le nostre idee propositive come risorsa nell'ambito del mondo ferroviario inserito nel sociale del territorio.
Per essere soggetto promotore di iniziative servono, ora più che mai, risorse economiche ed umane, persone che mettano a disposizione del proprio tempo libero per dare impulso all'associazione vista come entità non restrittiva ma aperta a tutti.
Il DLF per essere risorsa tangibile deve dare ai propri soci delle opportunità particolari e concrete ad esempio: servizi turistici competitivi, momenti di aggregazione, iniziative sportive e culturali, sensibilità ad iniziative di solidarietà, ecc.
Nel bilancio preventivo 2003 evidenziamo alcuni dati che concorrono alle risultanze finali:
Amministrazione: il contributo che percepiamo da Ristoromagna sul servizio di ristorazione mense dal mese di marzo 2003 verrà a cessare in quanto il contratto con RFI scade nel mese di febbraio (eccetto proroghe), si presume che il servizio probabilmente non verrà più fruito dal DLF, partita estremamente delicata anche perché verrà a mancare il diritto di prelazione sulle gare d'asta.
La pubblicazione del giornalino "La nostra voce", di tiratura bimestrale, comporta un notevole sforzo economico non trascurando il forte impegno della redazione e dei collaboratori; rimane sicuramente un importante veicolo di comunicazione con i nostri soci.
Agenzia viaggi Settebello: se prendiamo come riferimento alcune risultanze dell'anno in corso, notiamo un consistente incremento dei viaggi di nostra organizzazione, mentre soffre il settore soggiorni mare e montagna ed intermediazioni con tour operator. Per l'esercizio 2003 si è ottimisti sulla ripresa di quei settori che sono in sofferenza promovendo, nel limite del possibile, quelle iniziative pubblicitarie atte a dare impulso alla loro ripresa. Questo periodo di difficoltà non è solo nostro ma generalizzato a tutto il settore turistico.
Gestione appaltate: per l'esercizio di competenza si è provveduto ad inserire la posta contabile "accantonamento per rischi diversi" per far fronte al pagamento degli eventuali canoni di locazione ed utenze qualora nel corso dell'esercizio ci verranno richiesti. Per quanto riguarda i canoni di locazione a settembre 2003 scade il contratto con i gestori del cinema Settebello, per il suo rinnovo vi sono delle incognite sia sotto il profilo di mercato che per l'area stessa.
Per il mancato rinnovo del contratto di locazione da parte della società Rimini Calcio, vista la scarsa richiesta della struttura da parte di società sportive, si è convenuto di affidare al gestore del circolo Tennis Settebello, per un periodo di transizione, l'intero complesso sportivo dietro il pagamento di un compenso forfetario e delle utenze relative, fermo restando le condizioni di utilizzo della struttura da parte del gruppo calcio.
Per quanto riguarda gli investimenti o opere di nuova realizzazione il Consiglio Direttivo della sezione ha previsto il rifacimento dei campi bocce italiana, ma si riserva la facoltà di valutare eventuali priorità in merito, tenuto in debito conto della situazione economica del momento.
Attività istituzionale: il tesseramento è un momento fondamentale per l'associazione, è la vita stessa della sezione; i soci sono coloro che devono dare vitalità all'attività dopolavoristica in tutte le espressioni del tempo libero.
Per le attività dei gruppi sportivi e culturali il Consiglio Direttivo della sezione ha deliberato di lasciare inalterati gli stanziamenti ordinari confermando gli importi dell'esercizio precedente. Questo status quo molto probabilmente nel tempo verrà a cessare per la mancanza di risorse economiche, ma saranno incentivate, ove è possibile, quelle iniziative che vedranno coinvolti maggiormente i soci.
Si dovrà anche tenere conto di quei gruppi sportivi e culturali che hanno strutture e spazi all'interno della sede e che godono di maggiori opportunità di aggregazione e di risorse.
Nel prossimo futuro ci vedremo impegnati ad affrontare i cambiamenti che inevitabilmente avverranno e se l'associazione sarà capace di mantenere compatto il suo corpo sociale e ne condividerà le scelte avrà sicuramente un posto di primaria importanza nel tessuto sociale territoriale.
Rimini, 26 novembre 2002
Approvato dall'assemblea dei soci